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Vi parlo un po' di me..

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Vivo in un mondo tutto mio, perennemente in bilico fra sogno e realtà. Non seguo regole convenzionali, ma solo quelle dettate dal mio cuore. Adoro i miei amici. Temo la razionalità, specialmente quando soffoca la magia. Amo bere, mangiare, dormire, ascoltare musica (non sempre in questo ordine). Sono piena di contraddizioni. Ho paura della solitudine. Non mi interessa apparire e non mi importa cosa pensa di me chi non mi conosce. Non giudico e non sopporto chi lo fa. Sono diffidente, ma se mi fido.. mi fido. Ho provato un vuoto incolmabile ed un amore tanto profondo che ha rivoluzionato la scala dei miei sentimenti. Sono attratta dalle stranezze e dalle differenze. Cerco di vivere il più possibile, ma a volte mi prendo delle lunghe pause. Mi piacciono i capelli spettinati, le persone passionali e un po’ folli. Sono pigra, dolce, un po’ matta e sempre alla ricerca di un po' di equilibrio, ma soprattutto del grande amore.

mercoledì 27 febbraio 2008

Una giornata da ricordare..

Questa sera sono andata a trovare Erika e Stellina per una cena improvvisata (buonissima fra l'altro).

"Passi per cena?", "ok ma arrivo alle 19.40, al lavoro c'è il delirio", "ok, meglio 19.30 se riesci".. sono uscita dall'ufficio alle 19.45 e arrivata da Erika alle 20.. per miracolo!

Appena arrivata, dopo essere stata cazziata da Deb per il ritardo, Erika mi dice "Stella questa sera ha imparato a dire il tuo nome", io non ci ho quasi fatto caso, ma quando ho sentito Stella che mi chiamava.. devo essere sincera, mi sono emozionata! Non diceva proprio "Sara", era quasi più un "Ciaia", ma è stato bellissimo ugualmente! :)

Poco prima di andarcene, verso le 22, Stella, già in pigiama e nel suo lettino, sola con me, ha voluto che le dicessi una filastrocca (Erika ultimamente gliene canticchia sempre una, le prende la mano e poi nomina tutte le dita.. per farle imparare i nomi), io ovviamente non ho potuto essere da meno!
Solo che Stella mi ha allungato il piedino, e non la mano..

Ma come cacchio si chiamano le dita dei piedi??!!

Ho risolto così..

"Pollicione.." e Stella "Sì!" e io sorrido..
"Sminchio.." "Sì!" e qui rido
"Sminchietto.." "Sì!" rido ancora
"Sminchino.." "Sì" rido di brutto
" e il più piccolino.. Sminchiolinoo.." "Sì! sì!" qui rotolo dalle risate!

Pare che si sia divertita.. e non solo lei, spero solo che non li abbia imparati veramente, considerando che me l'ha fatta ripetere una decina di volte.. Erika.. fattene una ragione, la zia è fatta così!! (ah, potevo pubblicare la vostra foto di carnevale.. vero??)

Deb, che mi dici degli oggetti che ti ho fatto portare da Stella..? La baguette.. il cetriolo.. la carota.. hi hi hi sono veramente simpatica..

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il pollice dice che ha fame, l'indice va a prendere il salame, mentre il medio e l'anulare non lo vogliono affettare...il mignolino pian pianino se ne va col salamino!
Cosi la impari e hai qualcosa da cantarle e da farle imparare. Non per altro sminchiolino e sminchietto sono simaptici ma se mi si presenta un giorno all'asilo a correggere le maestre dell'asilo poi cosa racconto loro?
Vada per la foto di carnevale, promettimi di evitare sempre quelle in costume. Non ho mica il tuo fisico io!
ps: il tuo nome e' l'unico che dice a parte IKA che non sono io ma la maestra d'asilo!
Erika

Anonimo ha detto...

Ora che ci penso.. tu hai un po' la fissa del salame.. eheheh

Anonimo ha detto...

Pensa se, un giorno, la stessa scena la vivrai con un figlio tuo... all'emozione che ti darà...

Anonimo ha detto...

Ma sei fissato..

Guarda farò un post dedicato proprio a questo. Gli uomini che non riescono ad accettare che una donna non voglia figli.

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