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Vi parlo un po' di me..

La mia foto
Vivo in un mondo tutto mio, perennemente in bilico fra sogno e realtà. Non seguo regole convenzionali, ma solo quelle dettate dal mio cuore. Adoro i miei amici. Temo la razionalità, specialmente quando soffoca la magia. Amo bere, mangiare, dormire, ascoltare musica (non sempre in questo ordine). Sono piena di contraddizioni. Ho paura della solitudine. Non mi interessa apparire e non mi importa cosa pensa di me chi non mi conosce. Non giudico e non sopporto chi lo fa. Sono diffidente, ma se mi fido.. mi fido. Ho provato un vuoto incolmabile ed un amore tanto profondo che ha rivoluzionato la scala dei miei sentimenti. Sono attratta dalle stranezze e dalle differenze. Cerco di vivere il più possibile, ma a volte mi prendo delle lunghe pause. Mi piacciono i capelli spettinati, le persone passionali e un po’ folli. Sono pigra, dolce, un po’ matta e sempre alla ricerca di un po' di equilibrio, ma soprattutto del grande amore.

mercoledì 30 gennaio 2008

Foto.. foto.. foto!!!!

Ieri sera sono stata da Deb per una cenetta, ci voleva proprio, dopo la giornata di merda che ho passato. Abbiamo mangiato, bene fra l'altro, e mentre chiacchieravamo Deb mi ha fatto vedere le ultime foto fatte (in realtà ce n'erano anche di questa estate..), così me le son portate a casa e ora ne pubblico sul blog qualcuna..

Eccomi mora!!!




E ora qualche foto fatta al Maggiolino, la famosa sera in cui ci siam regalate una cena tutte donne..


Sì, lo ammetto, eravamo piuttosto "allegre.." ed ecco uno dei tanti cazzi al nostro tavolo..







Concludo con un paio di foto di quest'estate.. che ho rivisto ieri dopo un sacco di tempo.. guardate quanto ero abbronzata!!!! (e non dite di no.. che per me è già tantissimo!!!)





venerdì 25 gennaio 2008

...

L’amore, il grande amore.
Non tutti sanno amare, e non tutti hanno la fortuna di vivere un grande amore. Quelli che l’hanno fatto, sanno, che da quel momento la loro vita è cambiata.
E’ come se ci si elevasse ad un livello superiore, il cuore, la mente e il corpo non sono più quelli di prima, si ha una nuova consapevolezza, le emozioni si amplificano in modo esponenziale, tanto da far pensare che tutto quello si aveva provato prima era veramente poca cosa a confronto.
L’amore ci rende forti, ci fa sentire sicuri, ed è talmente meraviglioso da non farci più pesare il brutto del mondo.

Io per amore farei tutto, e per amore lascerei tutto.

Una volta provato tanto, però, sarà impossibile tornare indietro, e non ci accontenteremo più di una semplice “cotta” o di un tranquillo star bene. Cambiano le prospettive, cambia la scala dei sentimenti. Difficile, quindi, innamorarsi di nuovo, difficile trovare un’altra persona che ci faccia provare emozioni così intense, anche se magari diverse.

Qualcuno dice che avrebbe preferito non provarlo mai, perché chi non l’ha mai provato non sa cosa si perde e non ne può sentire la mancanza. Io non sono d’accordo, per tanti motivi. Penso che le cose belle, super belle, debbano essere vissute, anche se poi rischiamo di perderle, e poi il nostro amore, il nostro bene, i nostri ricordi felici ce li porteremo sempre dentro e nessuno potrà portarceli via. Ci aiuteranno quando staremo male, ci sosterranno nei momenti di solitudine e di tristezza, ci faranno sorridere quando riemergeranno senza motivo nei nostri pensieri.

Ah.. l’amore..!!

Con questo cosa voglio dire?? Non lo so, però c’ho ragione, e i fatti mi cosano..

domenica 20 gennaio 2008

Capezzoli finti..

Mercoledì sera. Cena fra donne, le mie amiche, le mie sorelle.
Per natale Deb ci ha detto, “niente regali, facciamo una cena fra di noi”. Effettivamente credo che passare del tempo con le persone che ami sia uno dei regali migliori da fare e da ricevere, brava Deb!. Così io, Ery, Ele, Sam e Deb siamo andate al Maggiolino, posto che frequentiamo ormai da anni quando vogliamo trascorrere delle serate spensierate e senza pretese. Si mangia con le mani, ci si tira le noccioline, si socializza con gli altri tavoli, si scherza coi camerieri ed è vietato l’ingresso alle fighe di legno, (ho sbagliato quando ho scritto fighe di lego!!!!) unica pecca si mangia così così, ma in compenso si beve tanto!
Negli ultimi anni vederci tutte insieme è diventato un po’ complicato, e soprattutto uscire tutte insieme è piuttosto raro, per problemi di figli, mariti, fidanzati, case, ecc. quindi mercoledì eravamo tutte felici ed eccitate, anche se, almeno io, non mi aspettavo di far serata, pensavo piuttosto di fare una cena tranquilla. Non è stato così.

Non abbiamo avuto pace. Il nostro tavolo era in posizione centrale, vicino al posto dove stanno i camerieri, accanto a noi tavolate di gruppi di amici (uomini e donne) sui vent’anni, dietro un tavolo con 3 ragazzi della nostra età, e un tavolo con 4 avvocatesse “da non disturbare” (ma non erano bandite le fighe di legno??), poi sparse per il locale tavolate di famigliole coi bambini.
La guerra con le noccioline è iniziata quasi subito, neanche il tempo di partire coi nostri discorsi (sesso, uomini, sesso, noi, sesso), che siamo state prese di mira praticamente da tutti, perfino dai bambini e soprattutto dai camerieri!
E’ iniziata poi, sempre al nostro tavolo, una processione di cazzi, la brocca di vino a forma di cazzo, il cazzo di legno, il cazzo di gomma lungo quasi un metro (pesava un casino), il cazzo col mirto dentro.. vabbè!

La serata è proseguita socializzando con le tavolate (di ventenni), e stringendo alleanze con le ragazze contro i ragazzi, quanto ridere. Abbiamo anche ballato, mai successo prima lì, ad un certo punto i camerieri hanno alzato la musica e ci hanno invitato a ballare, sono stata costretta a ballare anche io, con le mie amiche che mi dicevano “questa è una baciata, questa è una salsa”, come se per me, che non so ballare, cambiasse qualcosa!


Per tornare al titolo del post, nelle serate più divertenti al maggiolino, quando inizio ad essere un po’ sbronza, prendo un arachide, la spezzo in due e mi faccio i capezzoli finti, palesemente finti. Niente da fare, gli uomini quando li vedono non capiscono più niente, si rincretiniscono. E anche quando gli dici “smetti di sbavare, sono noccioline”, loro non smettono.. Saranno scemi?? :)

La foto che vedete è stata scattata un paio di anni fa!

Post n° 100

Per festeggiare il post n° 100, venerdì mi son fatta mora, color cioccolato per essere precisi.. e ho tagliato un pochino i capelli..

I commenti dei pochi che mi hanno vista son stati diversi, c'è chi dice che sto meglio e chi dice che mi vede solo bionda..

Appena mi faccio una foto decente la metto..
Ma chi mi ha già vista commenti pure!!

sabato 12 gennaio 2008

Frasi rubate.. alle canzoni

Non usare quel tono, non usarlo con me,
Non hai niente da rinfacciarmi adesso ti spiego perché.
Tu sei moglie e regina, stella del mio braciere
Te lo giuro su questo vino rosso che riempie il bicchiere.
Devi avere rispetto, per quest’uomo profondo
Che ha truccato le carte e ha pisciato sui muri del mondo
Io sarò forse un balordo, o persino un fallito,
Ma tu chiedilo pure in giro, chiedi chi è tuo marito.
Io sto solo aspettando l’occasione propizia
perché al mondo ci vuol coraggio, ma soprattutto furbizia.
E poi sai che risate, poi ti faccio vedere
E ho già pronto l’elenco di persone a cui farla pagare.
Ora basta parlare, dammi un bacio sincero,
siamo stelle cadenti, ma restiamo pur sempre nel cielo!
[La moglie brontolona – Mercanti di Liquore]

Oggi non lavoro, oggi non mi vesto
resto nudo e manifesto,
Sono fuori dal coro, nettamente diverso
le mode se ne vanno, io resto! e manifesto!
[Manifesto – BandaBardò]

e l'amore ha l'amore come solo argomento
e il tumulto del cielo ha sbagliato momento
[Dolcenera – Fabrizio De Andrè]

Ho sete, ho sete di te che non sei qui
Stella caduta dagli occhi,
Che voli sul mio deserto
Ho sete, le nuvole mi cadono dentro,
Cerchio che ha perso il suo centro,
Perché ha smarrito ogni senso
[Fata Morgana – Litfiba]

Ma quel che fa paura e che fra questa gente
ci son tanti ragazzi senza palle e senza mente
in cerca disperata di una figa in discoteca
mentre tu sei in galera perché avevi in tasca un deca
[Occhi puntati – Punkreas]

E con le mani amore per le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò
[La donna cannone – De Gregori]

vai vai, tanto non è l'amore che va via
vai vai, l'amore resta sveglio anche se è tardi e piove
ma vai tu vai, rimangono candele e vino e lampi, sulla strada per destino
vai vai, conosco queste sere senza te
lo so, lo sai, il silenzio fa il rumore dei tuoi passi andati
ma vai, tu vai, conosco le mie lettere d'amore e il gusto amaro del mattino
ma, non è l'amore che va via, il tempo sì ci ruba e poi ci asciuga il cuor
sorridimi ancor, non ho più niente da aspettar..
[Non è l’amore che va via – Vinicio Capossela]

E tu possa girare girare, comme gira lu sole lu sole,
e tu possa sentire sentire, o profumo ‘e na rosa d’ammore,
è na musica meridionale, ca nun siente a la televisione,
è nu viento ca fa ‘nnammurare..
[Foggia – Taranta Power]

I know someday you'll have a beautiful life,
I know you'll be a sun in somebody else's sky,
but why Why, why can't it be, why can't it be mine
[Black – Pearl Jam]

Da un uomo, da un urlo, da un'auto della pula
Corri Lola, corri Lola, corri Lola
Da voci e da prediche, dall'odio e dal rumore
da gabbie che rinchiudono i pensieri e le parole
Dal tempo e la ruggine che coprono ogni cosa
Corri Lola, corri Lola, corri Lola
[Corri Lola – Caravane de Ville]

Impercettibili sfumature, così difficili da dimenticare
così decise da trasformare sorrisi in lacrime
Impercettibili sfumature, così decise da trasformare
cieli grigi in giornate di sole, il coraggio in mille paure
[Sfumature – 99 Posse]

Non saremo mai come voi, Non saremo mai come voi, siamo diversi
Puoi chiamarci se vuoi, Puoi chiamarci se vuoi ragazzi persi
La vita lontana da ogni cliché, Cercala è dentro di te
[Mai come voi – Tre allegri ragazzi morti]

Piove..


Come avrete capito, questo per me è un periodo un po’ così.
Sono combattuta, fra l’andare avanti o il restare in sospeso, voltare pagina o restare legata a situazioni e persone che non ci sono più, accettare o non accettare, uscire o restare al sicuro nel mio letto, fare e non fare, continuare o fermarmi, pensare e non pensare, avere voglia e non avere voglia.

No, sull’avere voglia non sono combattuta, vorrei avere voglia, forse il problema principale è che non ho voglia, non ho voglia di niente. Come si fa a non aver voglia di niente? Come si fa ad aver provato tanto e poi a non provare più nulla? Come si fa a non essere felici quando tutto va bene, o almeno non tutto va male?

Dove posso chiedere un cervello di ricambio? Il mio credo che abbia qualche bug, o forse si è preso un virus. Ehm.. sì ammetto che, forse, non è più in garanzia.. almeno ditemi come posso scaricare un aggiornamento.. visto che il reset non son capace di farlo..

Ah come avrete capito dal titolo del post, in realtà volevo parlare d’altro, ma mi è uscito questo..
E.. questa foto è bellissima.

martedì 8 gennaio 2008

Giornata grama per i fumatori..

Mi sveglio e fumo subito una sigaretta, me ne restano altre 4, faccio un rapido conto.. tirerò a malapena l’ora di pranzo, e considerando che dove lavoro non esistono tabacchini, per tutto il pomeriggio mi toccherà scroccare, ma tanto i miei colleghi fumano quasi tutti, non sarà un problema, penso, e decido di non uscire prima per comprarle.

Arrivo in ufficio e le mie sigarette son diventate 3. Subito mi accorgo che non c’è il collega di fronte, accanito fumatore, mi informo su dove sia, non perché me ne freghi minimamente della sua presenza, ma per sapere da chi potrò attingere.. nulla è in ferie. Decido di continuare a non preoccuparmi. Alle 11 vado in pausa, le due ore precedenti sono state pesanti, non per il troppo lavoro, al contrario.. non avevo un cazzo da fare, nessuno aveva qualcosa da farmi fare, ma con il capo che gode di un’ottima vista sul mio monitor non potevo farmi i fatti miei e ho dovuto far finta di rileggere gli appunti e passare da una schermata all’altra facendo finta di far qualcosa, in uno stato di semi trance, con gli occhi che mi si chiudevano. Fumo due sigarette, una dietro l’altra, un po’ per svegliarmi e un po’ perché comunque mi sa venendo l’ansia da fumo. Me ne resta solo una.

I miei colleghi parlano di fumo, sigarette, cerotti, ma io, nello stato di appannamento in cui sono non li ascolto neanche e mi dedico al piccolo lavoro che mi è stato dato. Scendiamo a pranzo tutti insieme, e mi accendo l’ultima sigaretta che mi rimane, noto strani sguardi che mi fissano. La prima che si fa avanti è una mia collega “Sara, fammi fare due tiri che mi è rimasta una sola sigaretta”, dentro di me penso che me ne sono giocata un’altra. Pazienza, ci sono gli altri due.. ma subito mi accorgo che la situazione è molto, molto più grama. Uno dei due mi dice “Sara ti prego, un tiro.. un tiro solo”, e vabbè.. ma allora è sfiga! Poi mi spiega che sta cercando di smettere, cerco lo sguardo complice dell’ultimo potenziale fumatore, e questo mi dice “ah, lo capisco, io domenica ho messo il cerotto e sono due giorni che non fumo!”. Colleghi finiti, sigarette scroccabili zero. Merda.

Il pomeriggio è delirante, persone che tentano di barattare qualsiasi cosa, anche prestazioni sessuali, in cambio di sigarette, persone non fumatrici mandate con la forza a scroccare sigarette dagli amici negli altri uffici, il caos. Poi ad un certo punto sento una voce angelica che mi dice “Sara, ho scroccato una sigaretta, ti lascio due tiri, vieni?” Miracolo!
Il resto del pomeriggio, i fumatori in astinenza, lo hanno trascorso mangiando cioccolato, patatine, torrone, pandoro e panettone. Io per fortuna mi sono contenuta..

A volte mi chiedo se proverò mai a smettere.. mah per ora no, magari in futuro.

Indovinate cosa faccio ora..?

giovedì 3 gennaio 2008

Grazie a Ponga e ad Ale..

..per averci fatto passare un capodanno veramente piacevole!

Ecco un breve riassunto:
Partiamo il 30, in tarda mattinata, direzione Forte dei Marmi (a casa di Ale e Ponga), dopo aver fatto una spesa che da sola sarebbe bastata per una settimana, con due borse a testa, una radio e un mega piumone. Baule strapieno e roba accumulata sui sedili posteriori, stile profughi.
Durante il viaggio piacevole conversazione accompagnata dall’ascolto di ottima musica (portata da me), e scambio di sms con Ponga “dove siete?”, “Cisa senza neve”, “evviva!”, “vi aspettiamo per pranzo?”
Arriviamo a Forte alle 14.30, piove.. mannaggia.. svuotiamo la macchina e facciamo giro turistico per la casina, davvero bella e accogliente! Subito dopo Ale si mette ai fornelli e facciamo la nostra prima mega mangiata!
Il resto del pomeriggio e della serata trascorrono fra allegre chiacchiere, una passeggiata, stuzzichini e confidenze.. quella che ci ha fatto ridere di più è stata quella di Ponga.. “troppo tardi..” eheheheheh
Tante nanne.. certo, avrei dormito meglio se qualcuno non avesse parlato nel sonno.

Ci svegliamo il 31 e.. c’è il sole!! È una giornata bellissima e ne approfittiamo per fare un bel giretto subito dopo aver fatto colazione. Passeggiata per il centro di Forte e poi al mare! La spiaggia mi mette serenità e si sta benissimo, facciamo un po’ di foto e.. mmm sono le 14.30 anche oggi, forse dovremmo andare a mangiare.
Ale, il cuoco, ci prepara una bella carbonara.. altre chiacchiere e che facciamo? Noi un riposino e gli sposini un giretto a Viareggio.
Verso le 20 iniziano i preparativi per la serata, Ponga prepara la tavola con le candele e i piatti quadrati portati da casa e Ale da il meglio di sé in cucina: crostini con salmone e lime, tagliatelle con scamponi, salmone, pomodorini e bottarga, e polipo con le patate! Tutto veramente ottimo! Per non parlare dei dolcini.. mmm
Manca pochissimo a mezzanotte, Ale prende in mano lo spumante e.. qui accade l’imprevisto.. la bottiglia si stappa da sola un minuto prima di mezzanotte!! Eheheh quanto ridere! E’ il momento di bevute, auguri e fuochi d’artificio, poi giretto in macchina.. dove io e ponga abbiamo ricordato una nostra ex collega.. “keep the spooooooove..!!!” quanto ridere si faceva a quei tempi in ufficio!
Tornati a casa decidiamo di andare a collassare a letto!
Anche in questo caso avrei dormito benissimo, sotto il mio piumone caldo, se qualcuno non mi avesse afferrata nel sonno urlando “attenta attenta”. Ma qualcuno di normale io mai..?

Cosa posso dire, sono stati tre giorni molto divertenti, grazie amici per averci invitati e per essere stati così ospitali.. alla prossima!!

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